Ho raggiunto vette così alte, dove svaniscono i confini.
In questi giorni, come eoni, vissuti.
Ho condiviso, esperienze e significati.
Che non pensavo nemmeno esistessero.
Ancora, più o mai.
Mi hai reso Perfetto.
Mi hai tramutato in un dio e acqua.
Nella tua carne di porcellana e acciaio.
Ho sognato, vissuto e visto il futuro.
Mente, ventre, corpo e anima.
E ho cercato nulla mai di meno.
La mia vita ora ha un senso, e uno solo, che prima non immaginavo.
Posso dunque dismettere il saper mio, per iniziare ad imparare finalmente.
Non esiste un pianeta tanto grande da contenerti.
Ma le mie mani; lo saranno.
Rimettendo radici, profonde nella terra che ci forgiò
separandoci.
E infine, soli mai più, siamo sorti nel mondo, nUovo.
Senza pelle.
Commenti
io ti farò cucù e curuccuccù, ragazzina lavandarina, se mi bacia il tuo bacio
a chi vuoi tu: ti farò riverenza e penitenza, questa in giù, quella in su,
suppergiù: e tra i tonfi dei miei gonfi fazzoletti poveretti, ti farò, con le mie pene,
cantilene e cantilene: e ti farò cracrà, crai e poscrai, in questa eternità
del nostro mai, e poscrigna e posquacchera, da corvo bianco, e stanco, e sordo,
e torvo:
ma tu, prepara qui, al mio picchio, la nicchia del tuo nicchio: di più
prepara, al mio domani, i cani nani delle tue umane mani, le viti dei tuoi diti
mignolini, le microsecchie delle tue orecchie, le arance delle tue guance, il mini-
vaso del tuo naso, l'albicocca della tua bocca, i corbezzoli dei tuoi capezzoli:
e con entrambe quelle tue gambe strambe, preparami anche le anche stanche tue, qui,
per noi due: per me, veccho parecchio, prepara nei tuoi occhi, uno spicchio di specchio:
io ti farò così, lo sai, lo so, vedrai, lì per lì, il mio cocoricò e chiricchicchì
scrivete tanto e scrivete in fretta!
che i poeti muoiono, sempre troppo presto :(
Ebbene,quanto rumore per nulla!
Michele...ci sono sicuramente modi meno grossolani di esprimere le proprie opinioni. Non è un rimprovero col ditino alzato "eh eh eh non si fa!". E' una constatazione. Constato che ci sono modi migliori di esprimere la propria opinione. E me lo metto in saccoccia,perch è personalmente,s ono una maestra negli scatti..di qualunque natura..d'ira,di disappunto,di passione,di gelosia,di stizza,di..di..di..
insomma io so essere una vera Stronza. (si può dire stronza?...>_>)
Quindi grazie Michele di avermelo ricordato ancora:
ci sono modi migliori di. Punto.
Tra l'altro,non condividendo il tuo pensiero (sarà che sono donna,e quindi più facilmente mi intenerisco di fronte agli slanci romantici di un uomo)mi sento di affermare che questa..opera..se ti scoccia chiamarla poesia(io parlo da profana,di poesia so poco o nulla) è un meraviglioso inno alla vita e alla svolta personale,quind i quasi del tutto al di sopra di ogni sterile giudizio metrico o di contenuto.E' semplicemente vibrante di vita,da condividere,con un sorriso.
Sbaglio?Buona serata.
Ica
Pena, Debolezza, Falsità, Acrimonia, Infantile, Ridicolo, Polemico, Disgusto, Presunzione, Vigliaccheria, e chi più ne ha più ne metta..
ammetto la superficialità e (evidentemente..) la scarsa attenzione che ho posto nel primo commento, ma non mi aspettavo reazioni così accese.
Non mi aspettavo reazioni, anzi.
Credetemi era una critica, forse poco elegante, ma sincera.
Penso che ci siano cose più importanti per indignarsi così, e davvero, so che è offensivo, ma sembrate una muta di cani all'attacco, alla faccia dell'umanità.
Ripeto, nulla di personale, il mio commento era legato esclusivamente alle poesie (anche se non ci credete). Non dico che martin sia presuntuoso o che altro, dico che lo sono le sue poesie.
Non mi sembrava una violenza gratuita e personale.
Forse mi sbaglio, ma qui mi si tratta come un infame sobillatore.
Siete caduti in una provocazione che non ho lanciato.
Avete inteso cose che non ho detto.
Credete che io sia come non sono.
Con una spaventosa e ingiustificata violenza.
Anche se sbaglio forse non è il caso di trattarmi in questo modo.
Scusa martin per aver trasformato questo spazio in una così sgradevole bagarre, non era mia intenzione, davvero.
State calmi, ora tolgo il segnalibro da questa pagina e me la perderò nel mare della rete.
Ma ripeto, state calmi, che prendere così le cose (che son poi quattro righe su un blog, nulla di importante, ammettiamo) fa male alla salute.
Ringrazio martin per l'equilibrio che ha avuto a differenza di tutti gli altri.
Buona continuazione
Magari la prossima volta ti manderò un messaggio in privato, che forse è meglio.
Michele
Sai spesso cosa dire; e se uno ti ascolta potrebbe riuscire a capire come crescere.
Ma è una cosa difficile da fare, normalmente si preferisce ringhiare.
Perché ascoltare ed esaminarsi implica uno sforzo nettamente maggiore che il semplice disprezzo, seppur putativo.
Benny: sei troppo forte, come sempre!!!
Jo: hai ragione, e, lo sai che le critiche reali, costruttive o istintive sono sempre accettate in quanto creano un movimento e permettono di evolvere. Ma poi mi ricordo che c'è sempre un Come un qualcosa viene emesso che si fonde con il Cosa.
Anche da questo Dialogo, io ho imparato qualcosa da taluni.
Martin
al di fuori di tutta questa polemica credo che tu sia l'unico ad essere rimasto obbiettivo ed imparziale,anch e se l'"attacco" era rivolto proprio ad uno dei tuoi scritti....ammiro il tuo difendere i lettori dalla definizione di "cani" in quanto qui era usato in maniera offensiva...ma sappiamo tutti che la provocazione di michele ha sortito l'effetto voluto....uno stuolo di giudizi..alla sua persona....alla fine esattamente quello che proprio a lui si criticava nei tuoi confronti....
a me piace leggerti,person almente trovo degli scritti bellissimi e altri meno....e la mia opinione è solo mia ,può essere o meno condivisa...
ma è un opinione che dò ad una poesia in quanto tale e non ad una persona ,soprattutto se l'unica cosa che ho di questa sono due righe su un blog....credo che andare sul personale e non limitarsi a quello che credo(io)sia questo "libro" multimediale,si a fuori luogo e poco elegante....da qualsiasi parte lo si legga.....
credo quindi che questa discussione non sia addica ne a te ne alle tue poesie...
un abbraccio
jo
non è mia intenzione infervorare gli animi, né alimentare il circolo vizioso innescato da questo individuo.
Ma azzittirlo sì.
Perché l’incessante presunzione, vigliaccheria e mancanza di rispetto di tale “michele”, mi sta ora provocando ed irritando.
Non provo più solo PENA per questo individuo, come feci all’inizio (tanto da volerlo ignorare), ora provo anche disgusto.
Pena, perché è evidente il complesso d’inferiorità che affligge persone di tal genere.
Persone che hanno una così bassa stima di sé, da utilizzare una dialettica grossolana, oltraggiosa ed offensiva, per sostenere le proprie idee di fronte all’altro.
Una dialettica che passa dall’oggetto della discussione, la poesia, (perché lì avrebbe partita persa), all’autore, attaccando in qualche modo la sua persona; e, poi , ancora peggio, continuare a farlo coi suoi lettori, che non hanno fatto altro che rispondere a tono, e giustamente, ad un commento che nient’altro voleva essere che provocatorio.
Disgusto!
Anche per la falsità e la debole astuzia con cui “michele”, ha tentato di mascherare le sue basse intenzioni, appellandosi alla sacrosanta “libertà d’espressione”.
Ridicolo, quanto infantile, nell’evidenza di un commento che non è “critica costruttiva”, e neppure “sterile polemica”, ma è solo uno scaricare addosso ad altri conflitti propri, e d’altra natura, senza conservare né la dignità per se stessi, né il rispetto per gli altri.
....
Martin, la Nobiltà d’animo, che hai mostrato anche in questa discussione, accresce in me la stima che ho di te e mi rende felice ed orgogliosa d’essere al tuo fianco.
Ti amo. Senza pelle.
Nico
non sono io che mi sono scatenato..
io l'ho buttata lì.
E non capisco che intendi per sottesi al di là del blog..
Ci conosciamo?
Comunque non è che proprio mi interessi approfondire la conoscenza
basta già il blog credo.
senza offesa, naturalmente
è miooo!!!
ggggrrrrrrr.....baubaubaubau!!! !!
con "autoevidenza "
il mastino
ihihihihihi
Strano, o forse normale (sembra che tu abbia dei sottesi che vanno oltre il semplice blog).
Grazie per il "maestro", ma Martin può bastare.
Io posso insegnare solo a me stesso.
Comunque sei simpatico e mi interessa il modo in cui rispondi.
Capire la mente umana e il modus operandi.
Sei il benvenuto.
Anche su facebook eh, così magari ci conosciamo di "persona" e si perde quella brina di impersonalità che, almeno io, ho nei tuoi confronti.
Ti aspetto.
Buona lettura.
Martin
grazie Maestro, farò come tu ci mostri, tu che sei saggio..