Il Blog della Poesia e Aforismi - Martin Poesie -

Il ricordo di te, sempre con me sarà.
Non ci sono parole.Scritti in questo momento per dirtelo.
Solo saperlo vero esistere. Il mio unico rammarico è che mai è possibile tornare indietro.Mai.
E io non potrò, e tu non potrai mai più toccarmi, baciarmi.Annusarmi. Eri una mamma.Ma io
La mia carne e il  mio sangue.Tutto il resto lo sai.Io ti amo, mamma.Ma mai sono riuscito a capirlo o a dimostrarlo. E ora non sarai mai più. Il dolore che provo, non riesco nemmeno a concepirlo, non a spiegarlo.Lo spero solo che mi perdonerai tutto. Mi sento così in colpa.che mi pare di  morire.Come un fiore che non è riuscito a non staccarsi dalle proprie radici nella Terra solamente perché la Terra era troppo vasta e lui voleva solo vivere in quel piccolo vaso di vetro.
Morirò sapendo questo.
Il mio orgoglio.
Le incomprensioni in un quadro spento.
L’inverno sempre.
Mio nonno.
Peter.
La mia Terra.
Jo.
L’amore e il rispetto.
Quando mi sorridevi
Quando mi stringevi
Quando studiavi con me
Quando litigavi con me
Quando ci rincorrevamo.
Quando sognavamo
Quando mi dicevi  “Io di più…”
Quando le mie lacrime torneranno.
Quando le urla diverrano cielo.
Quando quella sensazione di pace e amore che
Quando ero piccolo mi copriva come un sorriso
Quando tornerà.
Quando.
La mia solitudine da anni.
La mia solitudine da quando ci siamo non capiti più e ci siamo difesi.
Mi sono arreso alla vita.
E la vita tutto mi toglie.
Addio icona di tutto un movimento che sarà sempre con me.
Mamma lo so di averti amato.
Mamma lo so di non averlo mai a te dimostrato.
Le mie colpe mi divoreranno.
Le mie certezze mi spaccheranno.
E anche adesso non ho potuto salutarti.
Non ti ho mai più visto.
Mai.
Sei sparita del tutto senza disturbarmi.
E forse, pensando di aver sbagliato.
E questo il dubbio peggiore che possa esistere per me.
Due ore prima di morire, te l’ ho detto.
Ti avrei accompagnata nel tuo sonno.
Imparerò a vivere, o riuscirò a morire.
Basta con tutta questa incertezza.
Addio per sempre.

Addio sul serio.

Addio.





                                                                                      Tuo figlio.

Orgoglioso di esserlo stato.
21/08/01