- Notice
Martin
Nascere, vivendo. Si può, ed io.
Un profumo che non si dimentica. E' quello che ti riporta emozioni. che gonfia le tue vele per il viaggio nel tuo essere.
Saranno passate quante ore ore... ma io sento ancora distintamente nei ricami della mia felpa quel sapore, del tuo essere che mentre avvolgevo mi avvolgeva.
Vi auguro una buona notte, che possiate sognare di volare nel cielo che più vi acclama nel vento di Marzo. Fidandosi, come un fiore.
e che Primavera sia.
Benvenuta Tu; ti scorgo nel vento di Marzo, nel tuo compleanno perenne.
Anche se ti vesti di grigio cielo ancora e sei timida, io ti sento e mi ricarico.
Nella vita dobbiamo volare e non essere presi o scelti. Senza nasconderci in omologazioni e aspettare che qualcuno ci "noti".
Vivere quello che siamo nelle nostre meravigliose differenze.
E sperare di trovare qualcosa che sappia di noi.
E poi lottare per tenerlo.
A mio padre
Auguri per oggi. Perché sei una parte di ciò che sono e di come sono diventato. Sei metà della terra da cui le mie radici ebbero inizio.
E' non è sempre stato facile, ma comunque sia, sei mio padre e io tuo figlio.
Sorridimi, anche se non ti vedo, lo sentirò. E nel cielo il tuo calore, io accetterò.
Non hai perso le Ali, se noti attentamente; hai perso (solo) un cielo in cui volare. E imparando dal polline, troverai altri luoghi in cui risorgere.
entra Primavera, entra cosa aspetti non esitare sull'uscio. Spalanco i miei polmoni, ora vivimi.
Portami ovunque, proteggimi e devastami.
Con i tuoi colori e con il tuo vento sparpagliami.
Fammi diventare vivo e tutto.
Dammi un Significato e io lo custodirò.
Dimmi dove e perché sto sbalgiando; non che sbaglio. Altrimenti... silenzio... Fai solo perdere, il mio di tempo.
Ogni giorno mi chiedo perché il giorno prima non abbia fatto un qualcosa. E ogni giorno continuo per poi domani...
E anche se anche un dì dovessimo mai soffrire, almeno non rimarremo con il dubbio di non aver vissuto.
E le lacrime almeno avranno un senso e un sapore preciso.
Abbiamo oggi, domani sarà sempre troppo tardi.
Meglio uno sbaglio che un dubbio, no?
Le parole arrivano come felini. (Artista è colui il quale riesce a soggiogarle.) E che come il vento ci attraversano e si fissano ove loro vogliono.
Voglio e debbo perdermi, tutto ed infine andare. Per trovare te e poi ritrovarmi in te.
Il silenzio è un foglio che non viene e non verrà scritto, mai. Una carta su cui tu leggerai, invece. Leggerai, ogni cosa.
L'amore è quel secondo in cui ti dividi con l'altro. Ovunque sia. E' quell'istante in cui capisci d'essere solo, altrimenti.
Capiremo il tempo solo più notandolo sulla nostra pelle e capelli. Quando t'incontrerò, per il mondo ove vaghi e vivi.
Non ho paura di affrontare il viaggio da solo. E che non mi piace. In volo nuoto verso dove posso. Verso dove mi porta il vento.
La vita è un continuo andare e venire. Proprio come le onde di un mare calmo in Agosto. Non tutto è risolvibile sempre, ma è affrontabile, bisogna trovare solo il modo. lo senti lo sciabordio, se la osservi in silenzio.
Nasciamo tutti liberi. O almeno in parte. (Le gabbie le mettiamo, poi, noi.)
Di Risposte ne esistono tante, spesso troppe, molte volte banali. Sono le Domande, che normalmente, mancano.
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