"Le tre età della donna"
olio su tela
180 x 180
1905, Gustav Klimt.
[...Nell'opera il senso dell'allegoria si espande dalla condizione della donna alle fasi della vita, allo scorrere del tempo, contro il quale l'unico rimedio è la sacralità della maternità che rende eterna la vita...]
Io, proprio stasera esattamente qua, ho magiato döner kebab e bevuto birra Moretti 33cl e riso e parlato e giocato, con questo meraviglioso dipinto,
vivo.
Che è una parte della mia storia da anni.
E lo sarà sempre.
Profumo di arancio e cannella ovunque.
La casa pittata da tutte le variazioni scibili d'indaco e di verde e poi giallo grano e un argento tenue.
Insegnatemi ancora un poco di pulcritudine (che non celate nel tutto ciò che siete e fate), non ne sarò mai sazio.
Porterò con me questo olio su tela, fatto da noi 4, precisamente qui.
Mi accingo ad appenderlo, cornice in legno, in quella galleria infinita che ho dentro gli occhi.
E che scorre interminabile sulla mia pelle.
Profonda quanto, almeno, la mia sola vita.
In certi casi togliamo quadri o foto dalle pareti delle nostre case, altre volte li mettiamo.
Ma in quella pinacoteca amaranto, tra la carne e l'anima, tutto s'aggiunge, nulla si può rimuovere.
Ne mai si dovrebbe.
Esisto nell'emozione.