T'immergi in acque che, ora, conosci solo in parte.
Strappi, silenziosa e non vista, le pagine.
Succhiandolo, rubi l'inchiostro proprio che le forgiò.
Puntando poi con superbia la mia penna, come tua, verso altri.
Masticandone il senso lo tradisci ed inganni l'altrui sguardo.
Quando poi sai graffiare la carta, come e più di me.
Mi nascondi, in te.
E sbagli, sbagliando cara mia, lo sai.
Perché...
No, questa volta no.
Non è delusione, ma pena, ciò che sento.
bye.
Strappi, silenziosa e non vista, le pagine.
Succhiandolo, rubi l'inchiostro proprio che le forgiò.
Puntando poi con superbia la mia penna, come tua, verso altri.
Masticandone il senso lo tradisci ed inganni l'altrui sguardo.
Quando poi sai graffiare la carta, come e più di me.
Mi nascondi, in te.
E sbagli, sbagliando cara mia, lo sai.
Perché...
No, questa volta no.
Non è delusione, ma pena, ciò che sento.
bye.