Lesto, lesto io m'appresto.
Prendo un secchio e colgo l'acqua
dai miei occhi salati.
E con una paletta la amalgamo con la sabbia
del mio amore nostalgico.
Con questo creo una magione immensa, salda,
grazie al materiale.
Ho inventato, sai, nuovi modi per amarti.
Li ho esperiti quasi tutti.
E non hanno più fiato alcuno parole come:
mi manchi
ti amo
ho bisogno di te
hai bisogno di me.
E pensando,
sto seduto in mezzo al mare.
Fischietto in silenzio e
fisso un quadro.
Il tuo.
Il vederlo, così fragilmente indistruttibile.
Proprio come te.
M'illumina.