Stamani con il tuo odore addosso mi sono destato.
Ed esso mi ha accompagnato per mano tutto il giorno.
 
Nel mio sguardo vivevo di te.
 
Colmo, ho respirato poco per non dissipare questa essenza.
Con calma, le cose belle necessitano sempre poca fretta.  
 
Vive nel tempo, quello che provo.

Lo tengo ben saldo alla mia carne.
 
Rivedo le tue mani, che inventano il mio volto.
 
Risento le mie, che arano il tuo corpo.
 
Quegli occhi, in cui mi sono visto, mi hanno inventato.
 
Quella sera in cui sono nato, una volta ancora.
 
In cui nulla ho commesso, ma solo amato.
 
Ti ho dato quello che ho preso.
 
Ti sento, nell'umido di questa notte.
 
Una radio sottovoce, macchine come onde.
 
Nel silenzio, il mio, ti cerco.

Arranca il mio scrivere, come un fiore in iverno.
 
Buona notte, che nel nostro pianeta saremo,
 
perfetti.