E oggi, una vita su rotaie definite.
Una pazzia, meravigliosa.
Una domanda, improvvisa.
Senza sempre pensare.
Alle conseguenze.
Agire senza ferire.
Un affiancarsi, un riposarsi azzarderei.
Un qualcosa di bello nel momento in cui lo vivi.
Un conoscersi, morbidamente e spigolosamente.
Per qualche kilometri appena (sempre troppo pochi).
Mi sono sembrati centinaia in pochi secondi.
A te?
Senza chiedere altro, sempre.
Senza domandare, ancora caldi, ...e dopo?
A volte dobbiamo solo vivere (intensamente) ed essere grati per il momento.
In se per se stesso.
Non per qualcosa d'altro o qualcuno.
Correre seduti così vicini.
Ascoltarti e parlarti.
Come fosse una vita intera che non aspetti altro.
D'incontrarti e lasciarci a Brescia.
A modo tuo e mio.
No, non mi aspetto nulla,
ma oggi è stato un dono.
Da non dimenticarsi.
Imparare il tuo odore e le tue mani.
E' stato bello, come un viaggio nel viaggio.
Grazie.