in definitiva,
è l'unica cosa certa
della caotica nostra esistenza.
...inequivocabile
...inevitabile
...irreversibile
moriamo ogni giorno
un pezzetto per volta
cellula
per
cellula
mentre mangiamo
dormiamo
ridiamo
lavoriamo
amiamo
...stiamo morendo.
moriamo continuamente...
e non ce ne accorgiamo
nè possiamo farne a meno...
la nostra vita
tutta
è una morte in divenire.
eppure,
compagna
invisibile
di ogni istante...
e non solo nell'improvviso suo sopraggiungere
è anche l'unica cosa
di cui abbiamo dissennatamente
paura
...come se servisse
...come se bastasse ad impietosirla
...come se non fosse la soluzione
di ogni nostro affanno e dolore terreno...
...nessuno riconosce
la Sua necessità nell'ordine delle cose
e la Sua pietà,
e la Sua tenerezza,
nel raccoglierci nuovamente nel Suo ventre materno...
una calda e buia alcova
dove ogni dolore è sospeso
dove ogni paura è sopita...
il dolore resta a chi è qui
per l'illusione di possedere chi ci viene strappato
per il pezzo di noi che già porta via con sè
o per invidia del suo viaggio liquido ed eterno
...ma
Lei non se ne cura
perchè ci sarà tempo per ogni cosa
perchè le Sue ragioni sono imperscrutabili
e perchè la Sua falce lucente
cadrà
su
noi
tutti.
