"Tedesco per nascita, Calabrese per temperamento, ormai a Milano. 
Corri felice deliziando il mondo,le braccia aperte, sguardo al cielo,tra fiori colorati in verde fuoco.Il cuore, ritmato dal passo leggero,tracce non lascia sul morbido suolo,canta, gioioso, il suo inno d’amore.Non più lacrime, non più dolore,né grevi pensieri cupi, non più.Confina all’oblio timori profondi,l…
Disperso nei meandri di ricordi spiraliformi aggiungo me a me stesso. Inseguo istanti sopiti e scordati, intuìti esistenti. Trovandoli nego loro il diritto di realtà, rimembranze infauste. L’Io che mi punta in dentro alla mente, spaventosa seduzione. Indulgente come pochi con me stesso, mi perdo in me, in dol…
Eccoli…. arrivano…. non… non riesco ….a…liberarmene…. Sono dietro di me....... …..Ancora….. sempre….. Cos’era???..... …..un cellulare..... si tengono in contatto….. mi controllano…. ….. Un vicolo…. Qua! Devo svoltare qua….. Così sfuggo… Non mi prenderanno..... …….. …sono davanti….. ….. sono dappertutto….. …………
Guardami…!Guardami dentro!L’hai voluto tu.Qualcuno disse una volta:attento ai desideri,potrebbero avverarsi.Dunque adesso guarda!E non distogliere gli occhi.Comincia a leggere le pagineche compongono il mio libro,di più, in realtà,un raccoglitore in plastica scadentedi pagine isolate…Beh, in fondo le esperien…
Esisti ai margini del tutto che illude completamente. Vivi inutilmente, a stento reale… Esisti con spirito rotto che si chiude ermeticamente. Vivi lentamente, a stento vitale… Esisti in un mondo distrutto che disillude definitivamente. Vivi passivamente, attendi il finale… Ed ecco, un incontro, imprevisto, no…
Stasera il mio pensierocorre a te.A te che ci sei sempre,in ogni momento…che non mi lasci mai,che accompagnii momenti buie quelli gioiosi…Quante volte eri con mequando ero triste,quando la solitudineera la mia ancora,quando le parolefaticavano a prendereforma d’immagine…quanti dei miei sospirihai raccolto sen…
Siam qua, tu ed io,seduti al chiarore,riflesso nei tuoi occhi,di un allegro fuoco,immersi tra volumiin un’antica stanza…Odore di antiche letture,rumori di legno crepato…Un ceppo si assestad’un tratto…Libellule infuocatecolorano l’aria, effimere…La neve copre i monti,e noi, seduti, discorriamodi luoghi e tempi…
Col cuore d’acciaio, la pelle d’argento,capelli di rame e occhi dorati,qual sogno appari dal nullanon molto lontana da me.Ferma a guardare, a pochi passi,tu senza parole mi sfidi.Sai bene cosa vuol dire per mevederti, saperti vicina,eppur crudele, sfuggente eludilo sforzo di farti mia.Da sempre ti cerco, spir…
Qual sagoma nera, su un cielo bruciante, aspetto con impazienza qualcosa… O forse qualcuno..? Non so, credetemi, spiegare questa sensazione strana. È come se appena Al di là del mio braccio Ci fosse la risposta, Ma per quanto mi sforzi mi sfugge… Non è amore, di sicuro; non è languore né nostalgia. Inquietudi…
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