Il Blog della Poesia e Aforismi - Martin Poesie -

C'era un tempo, in cui noi ci amavamo più della vita nostra, singola.
C'era un tempo in cui non esisteva altro per te.
Io.
C'era un tempo in cui non esisteva altro per me.
Tu.
Avevamo un amore enorme.
Invidiato dalla Luna e le stelle, scaldato dal Sole.
  Baciami sotto la pioggia.
  Portami via..
  Lontano, basta che sia con te.
Cosa è successo.
Perchè lo abbiamo dimenticato.
Perché lo abbiamo trascurato.
Ho sbagliato, mille volte una volta.
E anche tu.
Ma non è questo che ha spento tempo fa questa immensa fiamma.
Io voglio quello.
Quell'amore per cui ho ucciso.
Per cui tu hai ucciso.
Quell'amore che, no, nessuno poteva sfiorare, giudicare o cosa.
Non mi dimentico di te.
E mi manchi, mi manca quello.
Ho ritrovato dentro la mia carne delle lettere.
Adoravo leggerle.
Non aspettavo altro. (i post-it sul muro.. le lettere.. il rossetto sullo specchio)
Non volevo altro.
Era la mia ragion d'essere
E quel tuo modo quasi soffocante di amare.
Si è vero mi soffocava, ma
Beh, lo adoravo.(non te l'ho mai fatto capire)
Avevo bisogno di te.
e ne ho ancora.
E non per stirare lavare pulire mangiare, no.
Per tutto il resto, si.
Quella Elira, quell'Andrea, io amo.
E mi mancano, tesoro.
Tutti e due.
Nella vita ci sono momenti belli e brutti si, vero.
Ma bisogna superare i momenti brutti, con chi ti sta accanto e ricordare per sempre i momenti belli.
Brucia quelle lettere, bruciale, e poi..
Tienti al cuore i fiori belli.
Ricordati di quello, e non pensare che non si possa..
Perché si può!
Bisogna solo sentirlo e farlo, e poi di nuovo.
Prendere tutti i colori che ci sono nel cielo e dipingere queste mura.

Amare perde di significato, senza di te.

In questa vita non posso non viverti. NO.
Sento che, provo che, sono certo che solo sopravviverei fino alla fine mia.
Rivoglio quella vita amore.
Io e te, sotto la coperta dentro il divano.
Quel blu, e rosso.
Quel tramonto in quei 30 metri quadrati scarsi.
Non voglio volere altro.
Perché lì ho cominciato a vivere e ad amare.
Lì ho compreso cosa volevano dire i mille poeti.
Mia libertà, spaventa e distruggi queste catene, queste certezze che non si può cambiare.
Lo abbiamo fatto, nel modo sbagliato, ma lo abbiamo fatto, quindi, io voglio non cambiare ma tornare.
E non solo ai primi mesi.
Ricordo poco fa, quando per stare con te 10 minuti in più..
Quante cose facevo, e tu?
Anche. E questo succedeva non anni fa, minuti fa.
E lo so che niente di quello che ho fatto finora ha ripreso il tuo cuore.
Perché io, in realtà, nulla ho fatto per NOI, ma solo per cercare di non perderti.
Voglio quella Elira che mi aspettava a casa e mi faceva sentire vivo.
Voglio quell'Andrea che correva verso casa perché c'eri tu che mi aspettavi.
Perché respiravo solo te et ossigeno.
Ritorna da me, così, spogliata di queste amarezze che tu ed io.
Libera il tuo cuore, lascialo vivere.
io mi sto denudando di tutto, perché sto ritrovando quel me stesso che avevo perso.
Nessuno potrà mai avere quello che eravamo.
Nessuno.
Amami come devi amare, e vieni amata come devi.
Lo sai, lo sai che io posso.
Che tu puoi.
Per dio lo sai.. yu
Ritorna.